Il contesto europeo
Nel 2022, come emerge dalla stima più recente di Eurostat, i 27 Paesi dell’UE hanno raccolto quasi 5 milioni di tonnellate (Mt) di RAEE (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), un risultato di poco inferiore ai volumi raccolti nel 2021. Il dato pro capite si attesta a 11,15 kg/ab, leggermente in calo rispetto al quantitativo avviato a riciclo nel 2021 (11,34 kg/ab).
La Direttiva europea 2012/19/UE, a partire dal 2019, definisce come obiettivo di raccolta il 65%, calcolato come rapporto tra il peso totale dei RAEE raccolti e il peso medio delle AEE immesse sul mercato nei tre anni precedenti. Nel 2022 gli unici Paesi europei a superare il target sono la Bulgaria, la Lettonia e la Slovacchia. L’Italia si ferma al 34% circa.
L’immesso al consumo di RAEE
Dall’analisi delle quote di immesso sul mercato dichiarate dai Sistemi Collettivi al CdC RAEE, nel 2023 si registra un calo del 14% rispetto al 2022. La riduzione riguarda tutti i raggruppamenti a eccezione di R2 che cresce dell’1,2%, mentre la flessione più significativa tocca al raggruppamento 3, in calo del 32,4%.
Quantità di AEE immesse sul mercato italiano dai produttori nel 2023
230 kt
R1
253 kt
R2
46 kt
R3
614 kt
R4
5 kt
R5
La raccolta dei RAEE
Nel 2023 sono state raccolte 349 kt di RAEE, il 3,1% in meno rispetto al 2022.
Come emerge dal Rapporto Gestione RAEE elaborato dal Centro di Coordinamento sulla base delle dichiarazioni effettuate dagli impianti di trattamento delle quantità di rifiuti elettrici ed elettronici gestiti nel nostro Paese nel 2023, il tasso di raccolta si attesta al 30%, lontano di 35 punti percentuali dagli obiettivi UE (l’Unione europea pone il target di raccolta al 65% dal 2019).
La raccolta pro-capite nelle regioni
Sul territorio nazionale ci sono 4.530 centri di raccolta comunali, i luoghi predisposti dai Comuni dove i cittadini possono conferire gratuitamente i RAEE divisi per raggruppamento.
Dall’analisi emerge tuttavia che le regioni del Nord si distinguono per la presenza del maggior numero di centri di raccolta, il 56% del totale che corrisponde a 2.538 siti. Nelle regioni del Centro i siti sono 699, nella macroarea Sud 1.293.